Càorle una Venezia in miniatura!

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Purtroppo io sono un pò di parte, lo confesso…per me il mare ha una forza magnetica a cui non so resistere…

Ed è proprio per questo che oggi voglio parlarvi di questa piccola città, un tempo parte del Dogado nell’antica Repubblica della Serenissima, che nonostante i risvolti storici ha saputo mantenere il suo fascino e mistero.

Càorle è un piccolo paesino conosciuto prevalentemente come località balneare, vicina alla più famosa Venezia, e come spesso succede con i luoghi che sono vicino a casa, spesso sono snobbati rispetto a mete più ambite..

Piccola, direi ninnola, ma molto accogliente non solo per passare una giornata al mare, ma anche per scoprire le tradizioni Veneziane, rigorosamente legate al mare, magari in uno dei suoi Casoni, tramite passeggiate dall’atmosfera ineguagliabile.

Colors of CàorleConosciamola meglio

È una città storica del periodo romano, situata tra le foci dei fiumi Livenza e Lemene, affacciata sull’Adriatico, e al contrario di altre località di mare più nominate, poco legata al turismo esclusivamente estivo, riesce ad essere gremita in tutti i 12 mesi dell’anno.

E’ proprio il caso di dire che è “viva” in qualsiasi stagione!

CàorleNel lungomare resterete anche voi ammaliati dalla bellezza delle sculture fatte  in occasione del concorso internazionale denominato “Premio Scogliera Viva”, dove hanno partecipato scultori di fama mondiale; passeggiando fra queste opere d’arte si riesce ad intravvedere una chiesetta molto piccola ma graziosa che si affaccia direttamente sul mare.

Scogliera Viva CàorleSi tratta del Santuario della Madonna dell’Angelo. La leggenda narra che durante l’inondazione del 1727, che portò l’acqua a raggiungere il livello di ben 1,60 mt, la Madonna protesse la Chiesa in modo che nessuna goccia penetrasse all’interno.

Santuario Madonna dell'Angelo Càorle
Il centro di Càorle è formato da piccoli borghi in “stile Veneziano“, denominati “Rio”, con tutte le facciate e gli oscuri delle case di colori sgargianti e vivaci..sembra di essere a Burano!

le vie colorate di Càorle

D’estate tutto si anima, con locali affacciati in strada che offrono musica dal vivo, oppure cabaret nelle piazze e vari intrattenimenti per tutte le età.

La tradizione ancora intatta

Una visita molto suggestiva per passare una giornata diversa dal solito è il giro ai “Casoni” , le vecchie abitazioni dei pescatori.

Càorle portoSi possono ammirare tutt’oggi , sono vecchie “capanne” costruite con pali e costole per la struttura portante, canna palustre per la copertura, pavimento in terra battuta e focolare in mattoni.

Qui ora sorgono molti ristoranti dove potrete provare un esperienza a tavola autoctona al 100% , potrete deliziarvi con il risotto di gò, le sarde in saòr, le moeche, poenta e schìe…vere e proprie leccornie!

Càorle by nightSuggerisco a tutti un weekend a Càorle per ritrovare un pò relax al mare, fare emozionanti passeggiate, incontrare dei nuovi gusti a tavola, e respirare quell’aria mista fra storia e mistero…

A me, MI PIACE!

Romina
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Nei miei viaggi spesso associo altre passioni che coltivo da tempo: la fotografia, la subacquea e la mia auto Mini. Distante o vicino, città o mari blu, in solitaria o in allegra compagnia, l'importante è VIAGGIARE! ...seguitemi! ;o)

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