Trovare casa in affitto a Londra
…CHE AVVENTURA!
Home sweet home. Ma davvero a Londra la casa è così ‘sweet‘?
Sarà una sciocchezza trovare casa in una metropoli del genere, penserete voi..
Ma a volte trovare un compromesso tra qualità, prezzo, igiene e posizione non è così semplice.
In un pomeriggio soleggiato di fine marzo, vengo selezionata per un tirocinio di sei mesi in una casa editrice, grazie ad un bando del Progetto Leonardo (un programma della Commissione Europea volto ad inserire i giovani neolaureati nel mondo del lavoro all’estero).
La partenza è prevista da lì a due settimane, e mi ritrovo a dover organizzare tutto alla velocità della luce: prenoto il volo, preparo i bagagli e soprattutto mi chiedo dove alloggerò per sei lunghi mesi.
Memore di consigli altrui e di un’esperienza di un mese di studio a Londra, decido di prenotare un ostello economico per i primi giorni per poi muovermi alla ricerca di un alloggio stabile, anziché affidarmi ad agenzie di dubbia serietà o siti internet poco chiari.
Il giorno della partenza arriva, e i primi giorni sono frenetici: l’ostello è una bettola, affollato e poco pulito, ma tengo duro e mi metto subito a caccia di una casa in affitto.
Vi sono decine e decine di annunci online e non, visito appartamenti piccoli e sporchi, case che dall’esterno appaiono luminose e di classe mentre dentro ti fanno venire voglia di scappare al più presto (tipico degli inglesi, curare l’apparenza e non la sostanza!).
La ricerca continua, le settimane passano, i buchi nell’acqua aumentano mentre le finanze insieme all’entusiasmo cominciano a scarseggiare.
Quando la speranza sembrava perduta..
Dopo aver scelto un ostello migliore ed essere stata ospitata per qualche giorno da un ragazzo americano tramite Couchsurfing (una piattaforma che permette di alloggiare in modo gratuito e che si basa sul principio dello scambio di ospitalità), trovo il compromesso che fa per me: una camera in una casetta bifamiliare a East Acton, in zona due (Londra è divisa in nove zone a cerchi concentrici).
Ristrutturata da pochi giorni, senza moquette –miracolo!– dotata di giardino e con un affitto abbastanza alto ma onesto, la casa è gestita da un’agenzia di ragazzi veronesi (insomma, come sentirsi in patria!).
Non ci penso due volte e fermo la stanza. Lì trovo altri splendidi ragazzi italiani, e mi innamoro talmente della mia nuova casetta che ci rimango per tutta la durata del mio soggiorno a Londra.
Morale della favola, dovete trovare una casa in affitto?
Never give up, non mollare mai!
- Trovare casa in affitto a Londra - 4 Novembre 2013





Apprezzo come scrivi, penso proprio che tornerò a leggere altri pezzi